23 Dicembre 2024

N26 e Revolut sono probabilmente i due operatori fintech, maggiormente conosciuti al momento in Europa. Etichettate come banche informatiche o banche digitali, perché non dispongono di filiali fisiche, operano interamente online con i clienti che accedono ai loro account tramite app intuitive. Sempre più spesso, sia N26 che Revolut offrono una valida alternativa a un conto corrente tradizionale. Entrambe le banche offrono conti gratuiti e premium, per i quali si paga una commissione mensile. Mi voglio concentrare su entrambe le soluzioni, ma con un focus sui servizi gratuiti. Andiamo a vedere chi sono, cosa offrono, quali siano i vantaggi e gli svantaggi di entrambe le soluzioni. Per prima cosa, andiamo a conoscerle.

I piani gratuiti di N26 e Revolut sono alternative convenienti e meno costose ai conti bancari tradizionali. Entrambi offrono flessibilità per transazioni all’estero e trasferimenti di denaro internazionali, nonché opzioni per liberi professionisti e piccole imprese. Le principali differenze sono che poiché N26 ha una licenza bancaria tedesca, i depositi sono garantiti fino a € 100K mentre una garanzia simile non è ancora disponibile per Revolut nell’UE e N26 non addebita nulla per le transazioni con carta in valuta estera. A differenza di Revolut, N26 non è più disponibile nel Regno Unito ma è disponibile negli Stati Uniti entro il 2019, mentre Revolut è diventato disponibile negli Stati Uniti solo a marzo 2020. N26 è disponibile sia nelle versioni web che mobile app, mentre Revolut è solo in app mobile. Revolut ha funzionalità che non sono disponibili in N26 come l’accesso alle criptovalute. N26 e Revolut hanno entrambi piani premium / a pagamento che offrono funzionalità di assicurazione di viaggio come viaggi all’estero, bagagli e assicurazioni di viaggio. I piani premium N26 offrono funzionalità di stile di vita extra come l’assicurazione di mobilità per i veicoli condivisi e l’assicurazione per gli sport invernali.

COSA SONO N26 E REVOLUT?

Come accennavo andiamo brevemente a sapere chi sono i nostri “concorrenti”.

  • N26

N26 è una Banca tedesca che ora opera in oltre 20 paesi in tutta Europa, mentre recentemente si è espansa anche nel mercato statunitense. N26 ha oltre sei milioni di clienti in tutto il mondo, ed ha una licenza dalla Banca centrale tedesca ed opera in tutti i paesi dell’UE. I clienti N26 sono coperti dal sistema tedesco di garanzia dei depositi fino a € 100,000, quindi il tuo denaro è sicuro con questa banca come con uno qualsiasi di quelli tradizionali autorizzati dalla BCE Quando apri un conto ti verrà immediatamente dato un numero IBAN e BIC, il che significa che puoi essere pagato sul conto dal tuo datore di lavoro ed impostare addebiti diretti e ordini permanenti proprio come con qualsiasi altro conto bancario. Il rovescio della medaglia è che, come banca digitale, non ci sono filiali N26 di tipo fisico e quindi se vuoi fare un veramento di persona la via e’ piu’ tortuosa.

  • REVOLUT

Revolut è una società fintech del Regno Unito che ha lanciato nel 2015 e ha circa 13 milioni di clienti in tutto il mondo. Come N26, ti verranno dati un IBAN e un BIC quando apri il tuo account in modo da poter fare tutte le operazioni quotidiane che ti aspetteresti con un normale conto corrente. Attualmente è concesso in licenza come banca in Lituania, ma non ha una licenza totale europea ed attualmente opera con una licenza di moneta elettronica. Ma da gennaio 2021 dovrebbe operare in tutta Europa con una licenza Irlandese di moneta elettronica. Anche Revolut è solo una vera “banca” digitale, quindi se sei appassionato di contanti e assegni, questo non è il conto che fa per te.

IL TUO CONTO “SPORTELLESS”

Sia N26 che Revolut ti consentono di aprire un account online in pochi minuti dal tuo telefonino. Si parte scaricando l’app, inserendo i propri dati personali, ed inviando una foto del proprio documenti di identità e di un proprio selfie. Tutto tramite la app nativa. Se tutto e’ in ordine, il tuo conto verrà aperto in giornata. e la tua carta fisica ti verrà quindi inviata per posta e dovrebbe arrivarti fra i 9 ed i 10 giorni circa. La spedizione e’ gratuita con N26, mentre Revolut ti farà pagare la spedizione. Entrambe le carte possono essere ricaricate via carta di credito, carta prepagata e tramite bonifico. Con Revolut e’ sempre gratuito anche tramite carta. Con N26 solo la prima ricarica mensile con carta e’ gratis, mentre le successive hanno un costo di transazione del 3%.

Caricare tramite bonifico invece non ha costi. Tuttavia a questi costi bisogna sempre aggiungere, nel caso ce ne fossero, i costi della tua banca, nel caso ti addebiti una fee per i bonifici o per dei pagamenti via carta. trasferendo denaro quasi istantaneamente all’interno dell’app. Entrambe le carte offrono in gran parte un servizio di online banking gratuito. Non ci sono costi di tenuta conto mensili o annuali e non ci sono costi per transazioni fatta con le carte. Non ci sono commissioni per ordini permanenti (standing order) o pagamenti di addebito diretto (direct Debit o RID). Prelevare contanti è un po ‘diverso. Con N26 ricevi tre prelievi bancomat gratuiti al mese. Successivamente c’è un costo di € 2 per prelievo. Tuttavia, se ti pagano lo stipendio sul tuo conto N26 e lo usi come tuo conto bancario “principale”, otterrai invece cinque prelievi al mese. Revolut ti consente di prelevare € 200 al mese. Successivamente ti viene addebitata una commissione del 2% per prelievo. Sia N26 che Revolut supportano Apple Pay e Google Pay. Revolut e N26 hanno anche versioni desktop, il che significa che puoi accedere al tuo account su un PC o laptop e al tuo smartphone, se preferisci. LA versione di N26 e’ sempre stata presente ed e’ un ottimo compromesso di snellezza nella sua interfaccia. Revolut la introdotta da pochi giorni ed e’ molto basilare e scarno. Riflette quasi come uno specchio la app del cellulare.

Altro aspetto interessante e’ la assenza di commissioni sui cambi, che rende entrambi questi conti estremamente attraenti per chiunque viaggi molto. Tutte le banche tradizionali potrebbero addebitare una commissione di cambio dall’1,75% al 3% o “processing fee” per gli acquisti effettuati con la tua carta di debito al di fuori dell’Eurozona, che possono davvero essere costi importanti, se si fanno numerose tranzaioni fuori dalla zona Euro. N26 non ti addebiterà nulla mentre Revolut non ti addebiterà nulla su tutte le principali valute fino a un limite di € 1,000 al mese – dopo di che c’è una piccola commissione dello 0,5%. Quando riconverti la spesa in euro, N26 applica sempre il tasso di cambio Mastercard mentre Revolut applica il tasso di cambio Interbank con un markup dell’1% nei fine settimana. Entrambi questi tassi saranno probabilmente migliori del tasso che otterrai con una delle principali banche fisiche alle quali solitamente ti recherai per il cambio valuta. Il tasso interbancario è di solito leggermente più competitivo del tasso Mastercard, ma attenzione poiché Revolut addebita una commissione dell’1% nei fine settimana.

Se prelevi dei contanti all’estero, in aree non euro, N26 ti addebiterà una commissione dell’1,7% mentre Revolut ti consente di prelevare l’equivalente di € 200 al mese gratuitamente, dopo di che viene aggiunta una commissione del 2%. Entrambe queste commissioni sono molto più competitive della commissione che le varie banche possono addebitarti.

ALTRI PUNTI DI INTERESSE

Entrambe le carte di consentono di attivare notifiche push e delle analisi sulle spese effettuate. Revolut è particolarmente vincente sotto questo aspetto, in quanto propone una interfaccia semplice, immediata ed user friendly. Con alcune gif che rendono tutto ancora piu’ divertente. Sia revolut che N26 hanno degli spazi di risparmio. “Spaces” per N26 e “Vaults” per Revolut. Ogni volta che acquisti con la tua carta, Revolut arrotonda automaticamente la transazione al numero intero più vicino e posiziona la differenza nel tuo Vault. Quindi ogni volta che acquisti qualcosa, ad esempio il caffè al bar prima di andare a lavoro e lo paghi € 0,80, la parte che serve ad arrotondare il valore, in questo caso € 0,20, andranno direttamente nel tuo Vault. Pensalo come il tuo piccolo salvadanaio personale. Esiste anche una versione simile più socialmente utile, chiamata donazioni che ti consente di arrotondare i pagamenti con carta Revolut e donare la modifica di riserva a un ente di beneficenza di tua scelta. Revolut fornisce anche l’accesso a diverse criptovalute come bitcoin e con un semplice click puoi scegliere di convertire i tuoi risparmi vault (o uno qualsiasi dei tuoi soldi) anche in criptovaluta, se lo desideri. Oltre a tutto quanto sopra, Revolut ha recentemente lanciato un programma di premi, che consente ai clienti di sbloccare sconti e incentivi di cashback sui marchi popolari, semplicemente utilizzando la tua carta Revolut.

Con N26‘s Spaces, è possibile aprire due conti di risparmio e quindi denominarli per obiettivi di risparmio specifici, ad esempio una vacanza o un deposito su una casa. Offre anche l’accesso a sconti e premi per i rivenditori. Il moltiplicatore invece e’ solo disponibile per gli upgrade. ed inoltre, N26 non offre l’accesso a criptovalute perlomeno per ora. Con entrambe le carte puoi anche porre un limite a quanto vuoi spendere ogni mese e ogni volta che fai un pagamento ti verrà notificato quanto rimane, quindi un ottimo strumento per il budget. Con N26 puoi anche fissare un limite giornaliero per prelievi e pagamenti in contanti. Con Revolut puoi anche scattare una foto di una ricevuta con il tuo telefono, collegarla al tuo acquisto e quindi salvarla nell’app. Quindi niente più rovistare alla ricerca di ricevute perse nel caso in cui tu voglia scambiare qualcosa!

MI POSSO FIDARE?

Sia N26 che Revolut offrono il login delle impronte digitali e la possibilità di congelare temporaneamente la carta nell’app e sbloccarla a nostro piacimento. Quindi, se pensi di aver perso la tua carta dopo una serata selvaggia a festeggiare con gli amici (attento che siamo ancora dentro le restrizioni Covid, ti osservo) e ti sei fatto prendere dal panico, puoi rapidamente congelare temporaneamente il tuo account invece di annullare la carta. Se ti capita di trovare la tua carta il giorno successivo (o magari dentro la borsa di tua moglie!!) puoi semplicemente sbloccarla di nuovo e fare come se nulla fosse accaduto! Entrambe ti consentono anche di disabilitare le transazioni online se lo desideri (pur essendo in grado di effettuare pagamenti in negozio con la tua carta fisica e di prelevare contanti dai bancomat). Poiché la maggior parte delle frodi viene eseguita online, questa è un’altra funzione di sicurezza davvero utile. Allo stesso modo è possibile disabilitare i prelievi bancomat con entrambe le carte, consentendo al contempo pagamenti online e /o pagamenti con carta. Revolut (ma non N26 per ora) ti consente anche di disabilitare temporaneamente contactless e abilitarlo di nuovo con il semplice tocco di un pulsante nell’app. Quindi, se sei in vacanza, o solo una grande serata fuori, e preferiresti la sicurezza aggiunta di chip e PIN solo nel caso in cui tu smarrisca la tua carta, questa è una funzione davvero utile.

Cosa succederebbe nel caso fallissero? Come dicevo sopra, e ci tengo a ribadirlo qui, N26 è titolare di una licenza bancaria regolata dall’Autorità di Regolamentazione Finanziaria Tedesca ed è un membro del sistema tedesco di protezione dei depositi, che assicura tutti i depositi fino a € 100.000 detenuti negli Stati membri dell’Unione Europea. I clienti con un conto nel Regno Unito sono protetti fino all’importo equivalente in GBP. I fondi dei clienti Revolut non sono garantiti dal Financial Services Compensation Scheme (FSCS) nel Regno Unito. Tuttavia, in quanto istituto di moneta elettronica autorizzato dalla FCA nel Regno Unito, Revolut mantiene separati i fondi dei clienti dai propri e, in caso di insolvenza, dovrebbe essere possibile richiedere un rimborso completo. Se Barclays/Lloyd’s (dove Revolut deposita i fondi) diventassero insolventi, il denaro non sarebbe tuttavia garantito. Questo e’ un aspetto fondamentale. N26 e’ una banca vera e propria, mentre Revolut non lo e’.

IN CONCLUSIONE

Soprannominate “challenger bank” non molto tempo fa, le banche digitali N26 e Revolut hanno acquisito oltre 15 milioni di utenti registrati (10 milioni per Revolut e 5,5 milioni per N26) a partire dal primo trimestre di quest’anno, mettendo entrambi su un binario iper-crescita. Hanno anche dominato i titoli dei giornali quando hanno raccolto enormi cicli di finanziamento negli ultimi 6 mesi : N26 ha esteso il suo round di serie D con altri 92 milioni di euro a maggio, portando il totale della serie D a circa 520 milioni di euro e una valutazione di circa 3,2 miliardi di euro, mentre Revolut ha raccolto circa 460 milioni di euro per la sua serie D e una valutazione di circa 5 miliardi di euro a febbraio.

A parte la corsa a dominare i mercati globali in termini di utenti registrati, download di app e enormi finanziamenti e valutazioni, come si confrontano davvero queste banche digitali l’una con l’altra? Quale offre le migliori opzioni per gestire i tuoi soldi digitalmente? Qual è il migliore per viaggiare? Quali sono le commissioni coinvolte e quanto è facile (o difficile) aprire e mantenere un account?

Non e’ possibile dichiarare un vincitore in quanto, secondo me, sono prodotti indicati per clienti simili, ma non uguali. L’interfaccia di Revolut e’ sicuramente più divertente ed user-friendly. Tuttavia, il nuovo limite di cambio ridotto di € 1.000 al mese potrebbe non piacere a chi viaggia molto. Con i prelievi, N26 e’ più versatile, in quanto non ha limiti valutari di prelievo, anche se pone un limite di 3 transazioni mensili, anche se i 200 senza fee, per prelievi fuori dalla Eurozona, che offre Revolut, e’ una cosa interessante. La funzione di risparmio vaults di Revolut è favolosa, mentre essere coperti dal sistema tedesco di garanzia dei depositi con N26 sarà di conforto per coloro che vogliono che i loro soldi siano sicuri al 100%. In breve, l’account migliore per te dipenderà dalle tue preferenze personali e da ciò a cui dai priorità’. Ma una cosa è certa: sia N26 che Revolut hanno rivoluzionato le banche negli ultimi anni ed i soliti player bancari tradizionali dovranno aumentare notevolmente la loro offerta se vogliono competere negli anni a venire.

Fin dall’inizio, N26 si è posizionata come una neobanca, un’alternativa digitale e conveniente al banking tradizionale mentre Revolut d’altra parte piuttosto come pagamenti peer-to-peer e cambio valuta, più su servizi finanziari alternativi non prontamente disponibili con le banche tradizionali. Con i suoi recenti finanziamenti, N26 intende raddoppiare sui suoi mercati più promettenti (UE, Stati Uniti, Brasile) mentre Revolut vuole raddoppiare le sue caratteristiche principali, fino a fornire conti bancari completi in Europa in futuro, replicando i numerosi servizi attualmente disponibili nel Regno Unito. Revolut intende lanciare anche negli Stati Uniti e in Giappone

Puoi iscriverti a N26 oppure a Revolut, cliccando i loro nomi nell’articolo ed in alcuni casi, potresti anche ricevere un bonus di ingresso.

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