23 Dicembre 2024

Ma dopo il mio portafoglio di Reits, vogliano anche andare a parlare del mio portafoglio ETF? Insomma, mica siamo qui a pettinare i Kiwi vero? Il portafoglio ETF e’ ora in fase di accumulazione. In pratica per il momento, pur avendo aggiunto tutti gli strumenti che voglio avere sempre li, non sono nelle percentuali finali, ma per ora ho dato ampio spazio a quegli ETF molto settoriali, che in questo periodo storico potrebbero dare la spinta di crescita, e poi dopo qualche tempo, credo un annetto circa, riprocedere al bilanciamento degli assett, e portare questo portafoglio ad essere molto conservativo e che calzi alla perfezione ad un vecchiaccio come me. Prima di cominciare voglio ricordare che questo e’ il mio portafoglio e non una serie di consigli finanziari. E non sono neanche il tipo della Rai che da le notizie sui mercati. Per cui andiamo ad esaminare il tutto.

PERCHÉ GLI ETF?

Ho altri due portafogli, tutti azionari, ma molto diversi fra di loro. Uno contempla solo Reits e l’altro una serie di aziende singole. Posso dire di essere coperto su vari settori e vari fronti. Ma allora per quale motivo dovrei avere la necessita’ di sviluppare anche un altri portafogli, quando ho questo, fatto solo di strumenti a gestione passiva, che potrebbe darmi, nel lungo periodo, rendimenti maggiori, proprio perché’ non rischio di fare l’errore di sbagliare il picking ed inoltre di essere esposto alle fluttuazioni di una singola azienda? Insomma, vuoi mettere il divertimento? Vuoi mettere l’ebrezza di poter dire che sono socio di Microsoft? O di Alibaba? Io sono dell’idea che se vuoi una azienda, la devi studiare e devi sentirti parte del business. Portarla sempre con te, perché ne sei proprietario, anche se in minima parte. La selezione di singole aziende, come dicevo prima, porta alti rischi connessi. Basta guardare gli esempi di Wirecard o di Lucking Coffee. Allo stesso tempo, si possono ottenere dei ritorni maggiori. Ad esempio io ho nel mio portafoglio azionario sia Zoom che Fiverr, che ad oggi mi hanno dato il 18% a testa. Ma che fluttuazioni hanno questi titoli? Bene gli ETF servono a mitigare le fluttuazioni ed a tenere le finanze parzialmente coperte. Se un titolo mi va a zero, per lo scandalo del secolo, perdo alcuni soldi. L’ETF ne risentirà meno. In questo momento ho scelto 5 diversi ETF e non voglio assolutamente cambiare la situazione, per vari motivi.

QUALI ETF HO SCELTO

La scelta dei titoli azionari, dei reits, delle obbligazioni ed anche degli ETF, va basata non sui gusti, o sul sentito dire, ma solo sulla strategia che ci si pone. La si deve studiare per bene, la si deve capire e la si deve applicare con fermezza, senza essere sviati da consigli o giudizi esterni. Unica fattore determinante, cosi come per tutti gli assett, bisogna fare valutazioni costanti e capire se elementi esterni possano irrimediabilmente devastare la nostra strategia, mettendo il nostro capitale a rischio. E’ una situazione particolare. Ma per il resto, ognuno deve seguire il proprio piano. “Stick to the plan“, come si dice in Inglese. Per cui ora vado a discutere gli assett scelti e le percentuali attuali. Poi vado anche a definire quali sono le allocazioni che ho in mente per il futuro. Per prima cosa puoi vedere il piano di accumulo a questo link, e ti ricordo che io utilizzo come broker Trading212, che permette di creare areogrammi con bilanciamento automatico. Il che e’ fenomenale. Ma basta fare le marchette e diciamocelo cosa posseggo. Prima di tutto volevo dire che il portafoglio e’ stato iniettato con 1000 euro iniziale, e su questo andrò, momentaneamente, a versare 100 euro al mese. Con l’aumentare della mia eta’, sia il portafoglio Reits che questo, riceveranno i maggiori fondi, mentre quello azionario, che dovrebbe essere cresciuto di molto, andrà a ricevere meno fondi. Per farla breve ho selezionato iShares Edge MSCI USA Momentum Factor (Ticker: IUMO), poi iShares Global Clean Energy (Ticker: INRG), VanEck Vectors Video Gaming and Esports (Ticker: ESPO), Vanguard FTSE All-World High Dividemd Yield (Ticker: VHYL) ed infine non poteva mancare il nostro caro S&P 500 con il Vanguard S&P 500 ETF (Ticker: VUSA)

GLI ASSETT SCELTI

Andiamo per cui a definire i vari assett su cui sono andato ad investire e capiamo cosa contengono al loro interno per cui andiamo per ordine a capire che panieri seguono questi ETF

  • iShares Edge MSCI USA Momentum Factor

L’indice MSCI USA Momentum replica le azioni con un elevato slancio dei prezzi dagli Stati Uniti. L’indice è costituito da titoli che hanno subito aumenti di prezzo negli ultimi 6 e 12 mesi con l’ipotesi che gli aumenti continueranno in futuro. Questo ETF mi serve per seguire il trend di crescita del mercato americano e per cui per ottimizzare i ritorni del portafoglio, certamente con una maggiore volatilita’, ma con un presunto ritorno maggiore del semplice S&P500. Ho preferito questo ad un ETF che seguisse il Nasdaq, per non essere legato solo a quell’indice.

  • iShares Global Clean Energy

L’indice S&P Global Clean Energy replica i titoli più grandi e liquidi al mondo che sono coinvolti nel settore dell’energia pulita. Questo ETF e’ per il futuro, prendendo in considerazione che le energie alternative devono per forza essere il futuro, sia per problematiche ambientali, ma anche per una questione prettamente legata all’esaurimento o alla drastica diminuzione dei combustibili fossili

  • VanEck Vectors Video Gaming and Esports

L’indice MVIS Global Video Gaming and eSports tiene traccia delle aziende di tutto il mondo che generano almeno la metà dei loro ricavi da videogiochi, e-sport o hardware o software correlati. La copertura di mercato è del 95%. Questo ETF settoriale mi permette di seguire un trend fortemente in crescita in questo momento pandemico ed anche post pandemico, dove le persone si ritroveranno sempre di più a cercare delle alternative alle uscite, magari per evitare il contatto con il virus.

  • Vanguard FTSE All-World High Dividend Yield

L’indice FTSE All-World High Dividend Yield replica l’high dividend yielding azionario a livello globale. Investire in questo ETF mi permette di focalizzarmi su tutte quelle aziende mondiali, di grande importanza strategia nazionale ed internazionale, di qualsiasi paese del mondo, che abbiamo dei dividend yield molto alti, e per cui che per grandi somme, possano genererei del cashflow.

  • Vanguard S&P 500

L’indice S&P 500® replica i 500 maggiori titoli statunitensi. Questo ETF non ha bisogno di presentazione, in quanto tutti noi sappiamo cosa sia lo S&P 500. Seguire questo paniere per me, significa avere una esposizione al mercato, attualmente, più liquido e tradato del mondo.

Ora andiamo a capire le percentuali attuali e quelle che invece saranno in futuro.

COME E’ E COME SARA’?

Come dicevo inizialmente, al momento gli ETF hanno una allocazione definita dal fatto che vorrei momentaneamente sfruttare la crescita di alcuni di essi. In questo preciso momento le percentuali sono queste, che puoi anche trovare al link che ti ho lasciato prima, ma che ti copio nuovamente qui. Ma se tu fossi pigro e ti scocciassi anche a cliccare, i dettagli sono momentaneamente i seguenti:

  • iShares Edge MSCI USA Momentum Factor – 20%
  • iShares Global Clean Energy – 23%
  • VanEck Vectors Video Gaming and Esports – 20%
  • Vanguard FTSE All-World High Dividend Yield – 15%
  • Vanguard S&P 500 – 22%

Come si può intuire non sono estremamente orientati alla crescita. Avrei potuto per esempio avere sia il momentum, che egames che il global enercy a coprire un buon 80%, ma sono pur sempre vecchio. Non volevo troppa esposizione. Al momento per cui questa conformazione andra’ avanti per un anno o due, non ho deciso ancora. Se il mercato andasse a crescere moltissimo nel breve periodo, potrei fare un anno. Se invece la crescita rallentasse, li terrei cosi per due o tre anni. Alla fine di questo periodo invece, le percentuali sarebbero molto diverse, con i due ETF della Vanguard a coprire almeno il 65% ed i restanti 3 ETF a coprire il rimanente 35%. La mia idea sarebbe quella qui sotto.

  • iShares Edge MSCI USA Momentum Factor – 17%
  • iShares Global Clean Energy – 12%
  • VanEck Vectors Video Gaming and Esports – 6%
  • Vanguard FTSE All-World High Dividend Yield – 35%
  • Vanguard S&P 500 – 30%

Le ragioni come detto prima, sono principalmente di spostare il rendimento ed il rischio correlato. Un rendimento minore, ma allo stesso tempo una oscillazione minore. Ovviamente si tratta sempre di azionario e per cui in un altra situazione come la pandemia, anche l’ETF basato sullo S&P 500 potrebbe andare a picco del 40%, ma sono situazioni particolari. Agli inizi della pandemia anche molti assett che sono solitamente conservativi sono andati a picco. E siccome non sono un veggente e non ho una sfera di cristallo, posso solo pensare al lunghissimo termine. Che per me e’ più breve di quello di un ventenne!

CONCLUSIONI

Se devo essere sincero, il mondo degli ETF e’ oramai complesso tanto quanto quello delle azioni singole. Scegliere degli assett di ETF su cui investire e’ una cosa che va ponderata sempre. Io ho fatto la mia ponderazione, che non e’ quella perfetta, ma e’ la mia ed e’ quella che io penso si adatti di più alla mia eta’ e strategia. Io ho trovato in questi investimenti, nelle percentuali che mi sono dato, come il vestito che al momento mi sta bene addosso. Ovviamente non mi sono sposato questi ETF. E come sempre dico, non si cresce se non si e’ disposti a criticare se stessi. Io lo faro’ in futuro andando a valutare le mie scelte e cercando di capire che non siano quelle errate. Vedremo come andrà a finire. A proposito andrò a ribilanciare ogni anno questo portafoglio.

2 thoughts on “IL MIO PORTAFOGLIO ETF

  1. Etf interessanti. Io ho sempre pensato che piuttosto che comprare un etf era meglio comprare le azioni che ci stanno dentro, farmelo io. Pensiero che in parte condivido ancora ma in parte ho scoperto il senso di investire anche in etf. Per ora solo una piccola cifra, ma ogni mese qualcosa. Per ora ho preso questo etf https://www.borsaitaliana.it/borsa/etf/scheda/IE00B1TXK627.html?lang=it , in 2 mesi comunque mi sta dando già soddisfazioni, seppur piccole, ma la crescita è costante e il dividendo semestrale pure. Poi differenzierò anche in altro, e i tuoi investimenti mi piacciono, almeno alcuni. Grazie mille

    1. Ciao e grazie del commento. L’ETF che hai selezionato tu e’ molto settoriale, ma sicuramente porta con se molte cose interessanti. Un bene primario e dei business ad esso connesso. Grazie ancora per la condivisione e per i tuoi complimenti

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