La ricchezza. Oggi voglio fare il rompiscatole filosofico. Scappa scappa, che ora Riganello ci fa il pippone. No non e’ vero. Pero’ se una cosa e’ tangibile e’ che quando ho preso questo cammino, il mio unico obiettivo era fare il bagno come zio paperone, nel deposito pieno di monete! Poi ho pensato che sono gia’ un mezzo pazzoide e per cui la testata a pesce sulle monete avrebbe danneggiato la mia flebile speranza di avere un cervello sano nella calotta cranica.
Pero’, ho fatto alcune considerazioni, che col passare del tempo si sono affinate. Ovviamente la premessa qui e’ importante ed e’ il fatto che si tratta della mia vita personale, per cui le considerazioni che vado a fare, sono per me, solo per me e nessun altro. Ogni persona e’ diversa.
DEVO ARRICCHIRMI!
Quando ho iniziato il percorso, la mia sola fissazione era diventare ricco. Ti parlo di settembre 2019 circa, quando il bimbo ancora non era nato. avevo questa cosa in mente. Fare piu’ soldi possibili, per poter andare via prima dal lavoro, e stare piu’ tempo con la famiglia e soprattutto potere lasciare qualche gruzzolo a mio figlio, che gli permettesse di fare una vita piu’ agiata di quanto non la abbia fatta io.
Pero’ col passare del tempo, con la nascita del bambino e con la pandemia che ci ha tenuti in casa un pochino, cioe’ giusto 2 giorni eh, ho avuto modo di rimurginare. E quando Pasquale Riganello rimurgina, il suo cervello va in over heating, esce il fumo dalle orecchie e si impalla il processore. Mi sono detto, ma quello che voglio raggiungere, e’ veramente quello che voglio e che mi serve, oppure sto solo idealizzando una situazione, che e’ l’opposto di quello di partenza.
E cioe’ il fatto che fino ad un annetto prima, ero completamente al verde, con debiti e senza una idea precisa di come i soldi andassero maneggiati. e per cui ho cercato di capire cosa volesse dire ricchezza. sono solo soldi? e’ la possibilita’ di fare quello che si vuole? e’ la possibilita’ di avere tutto il tempo a disposizione?
CAMBIO DI NECESSITA’
in realta’ e’ una serie di variabili che vanno affrontate. e per quanto mi riguarda, la mia situazione mi ha invitato a ripensare le mie esigenze. Ho cercato di ponderare le mie scelte in funzione delle reali necessita’ che avevo. Per quale motivo devo diventare ricco? Sempre che sia un risultato alla mia portata? Ho ridisegnato le mie aspettative, ho ricalcolato le mie esigenze, ed ho ponderato la data in cui vorrei essere fuori dal mercato del lavoro, perlomeno in maniera attiva?
MAI PIU’ SCHIAVO DEL TEMPO
Per cui sono arrivato alle seguenti strategie, nonche’ conclusioni, che come dicevo, non devono essere considerate come una serie di linee guida adattabili a qualsiasi persona, ma come menzionato, a me, al mio percorso alla mia persona. Siamo tutti diversi, con diverse esigenze.
Il mio obiettivo originario era di non lavorare piu’ a 55 anni. Fra 13 anni circa. la vedo ancora possibile? Si la vedo possibile, perche’ avendo cambiato il mio fine ultimo, ora vedo questo traguardo alla portata. Molto piu’ vicino di quanto non possa sembrare.
Se prima basavo i miei calcoli, e ti parlo all’inizio della mia avventura da investitore, diciamo ad agosto 2019, solo sugli investimenti e sul capital gain o dividendi che questi potevano dare, ora ho ampliato lo spettro delle attivita’ con le quali voglio mantenermi. Anche perche’ i calcoli parlavano chiaro. per avere il mio stesso stipendio, fatto di soli dividendi e di capital gain, di azionario da vendere, magari ogni fine anno, avrei dovuto parlare di circa 1 milione di euro, con una serie di dividendi che giravano attorno al 4 o 5 per cento. e poi avrei dovuto andare a vivere magari in un posto, magari piccolo paesino, in una zona sperduta. Insomma non sarei stato veramente libero. Avrei solo smesso di lavorare. ma non avrei raggiunto la ricchezza. Avrei avuto una tonnellata di soldi, ma non avrebbe voluto dire essere ricco, che secondo la mia visione attuale e’ poter essere padroni del proprio tempo e dei propri spazi.
Avrei solo avuto piu’ soldi della media. Per cui ridisegnando la mia strategia ho detto a me stesso “quanto spendi tutti i mesi, per fare la vita che fai adesso, senza privazioni, avendo la possibilita’ di fare quello che vuoi, una cena fuori, un viaggio, una vacanza, comprare un telefonino se il tuo si rompe senza svenarti. Piu’ o meno 2 mila euro al mese.
Attenzione, che sto parlando di me. Mia moglie vuole continuare a lavorare per il momento e per cui sto parlando solo del mio contributo alla famiglia. e’ ovvio che con 2 mila euro non si e’ poveri, ma non si riesce ad ottenere quello che voglio io dalla mia vita. Per cui ai 2 mila euro che mi sono messo in mente, mia moglie aggiungera’ la parte di stipendio che lei porta col suo lavoro. Con questi due mila euro, io coprirei le spese di affitto, alimentari, di bollette, abbigliamento e per cosi dire, le spese non eliminabili ed in piu’ anche la quota dei soldi che ogni mese vado ad investire o mettere da parte, che al momento sono fra il fondo di emergenza ed i soldi che vado ad investire sul conto broker, circa 500 o 600 euro mensili, dipende dal mese.
Per cui tutto lo stipendio di mia moglie, potrebbe darci accesso alle attivita’ che sono svago, viaggi, divertimento o comunque una vita serena e tranquilla.
CAMBIO OBIETTIVO E STRATEGIA
Il mio scopo finale e’ passato dalla ricchezza per la disponibilita’ economica, alla ricchezza per la disponibilita’ del tempo. Dalla mia parte per ora lavoro part time e riesco a portare a casa almeno tre quarti di questa somma. Con le fonti alternative sicuramente riesco a coprire la differenza. Ma nel lungo termine, per cui da qui ai fatidici 55 anni, queste fonti alternative, devono andare a creare il flusso di cassa che andra’ a sostituire completamente il mio stipendio.
Faccio un esempio. Io monetizzo con youtube da poco meno di un mese. Un periodo troppo breve per tirare giu’ delle somme. Ma in linea di massima sono circa 90 / 100 dollari lordi al mese. Sono attorno ai mille iscritti al momento (Luglio 2020). Se arrivassi a 10 mila, potrei arrivare a circa 800 / 900 dollari al mese. Che e’ quasi la meta’ di quello che mi serve. Ho lanciato da poco questo sito web e da questo con adsense e con i link di affiliazioni vorrei tirare su altri soldi’. Le affiliazioni sarebbero anche di provenienza del canale youtube.
Poi c’e’ il libro che sto scrivendo. E dopo quello ne vorrei scrivere altri, nel momento in cui il bimbo cresce e va a scuola posso sicuramente dedicare piu’ tempo alla scrittura ed ai video youtube. SSo che molti potrebbero dire che fare video, montarli, pensarli o anche solo scriverli, richiede tempo. Cosi come lo richiede un libro. Ma in questo caso si tratta di passioni, quasi un divertimento, e per cui di attivita’ che mi diverto a fare. In questo modo sto usando il tempo, si ma come voglio io. E poi molti video lavoreranno per me, anche dopo mesi. Detto cio’ fino ai fantomatici 55 anni, continuero’ ad investire con criterio, cercando di fare capital gain ed ottenere dividendi dove possibile. Per cui ora la parte di investimento e’ solo una piccola fetta della somma che mi porta alla indipendenza economica. Insomma, diversificazione, ma con criterio.
13 ANNI PASSANO SUBITO
Fra il mio lavoro attuale, che perdurera’ per i prossimi 13 anni, e le entrate passive, che perdureranno spero oltre quella data, dovrei esssere in grado di costruire delle buone fondamenta per l’indipendenza. La mia ricchezza non sara’ quella economica, ma quella temporale, dettata dal fatto che non dovro’ privarmi delle cose che mi piacciono, ma senza per questo lavorare cosi tanto per raggiungere una somma talmente alta che mi mantenga passivamente.
Detto cio’, se mi trovassi 1 milione di euro in tasca, non e’ che li andrei a buttare, perche’ ho un altro obiettivo. Anzi se ti avanzasse un milione, sono qui, dammelo pure! ehehe, no dai scherzo. Ma ci siamo capiti.
La vita e le esigenze, sono diverse. Io ho trovato la mia zona di confort, nella quale voglio arrivare con le mie mani, col mio impegno e senza dovere avere rimpianti. ho dei rimpianti del passato, perche’ ho maneggiato i soldi molto malamente, ma non significa che debba fare le stesse cavolate per il futuro. Come diceva Quelo, il personaggio di Guzzanti, “tu come la vedi?”. Io la vedo rosea, perche’ ogni giorno che passa, ogni giorno senza debiti e con un fondo di emergenza piu’ grande e con degli investimenti che crescono, con delle rendite passive piccole, che mano a mano, anche se piano, tendono ad aumentare, vedo la luce del mio obiettivo sempre piu’ vicina.
Ti auguro con tutto il cuore, che anche tu possa trovare questa luce, qualunque sia il tuo obiettivo di vita e finanziario.